Paese ospite 2024: Spalato, Dalmazia
Dalmazia, il tesoro nascosto dell'Adriatico
La regione vinicola della Dalmazia, sulla costa adriatica della Croazia, è stata scelta dal Concours Mondial de Bruxelles per ospitare la sessione dedicata ai vini rosati. Le degustazioni si svolgeranno a Spalato dal 20 al 22 marzo 2024.
Dal 20 al 22 marzo 2024.
La Dalmazia
Un tempo parte dell'Impero Romano, la Dalmazia vanta un terroir unico, caratterizzato da terreni calcarei e da un'esposizione ideale al sole del Mediterraneo. I vitigni autoctoni, come il Plavac Mali e il Posip, conferiscono ai vini dalmati un carattere unico. I vini rossi, ottenuti dal Plavac Mali, seducono con i loro profondi aromi di frutta rossa e spezie, mentre i vini bianchi, ottenuti dal Posip, affascinano con la loro freschezza e il loro carattere floreale.
Turismo del vino
Le aziende vinicole a conduzione familiare, tramandate di generazione in generazione, perpetuano antiche tradizioni enologiche, combinando conoscenze ancestrali e moderne tecniche di vinificazione. Negli ultimi anni, la regione è diventata un vero e proprio Eldorado per i turisti. Le cantine della regione ne sono ben consapevoli e offrono, oggi, esperienze enoturistiche uniche, dove i visitatori possono degustare annate eccezionali ammirando il panorama mozzafiato del Mare Adriatico.
Durante tutto l'anno vengono organizzati numerosi festival del vino che animano la regione celebrando la diversità dei vini locali e la calorosa ospitalità della gente del posto. Con i suoi vigneti pittoreschi, i villaggi incontaminati e le tradizioni vinicole secolari, la regione vinicola dalmata è una destinazione imperdibile per gli amanti del vino alla ricerca di autenticità e nuovi sapori.
Vigneti secolari
La regione vinicola della Dalmazia si trova nella Croazia meridionale. Nella regione e sull'isola di Hvar si produce vino da oltre duemilacinquecento anni. È qui che si trovano i più antichi vigneti al mondo coltivati ininterrottamente, come nella piana di Stari Grad, patrimonio mondiale dell'UNESCO. La vite è coltivata da secoli anche in altre zone della regione, come l'isola di Vis e la penisola di Peljesac, dove sono presenti quasi esclusivamente vitigni autoctoni, utilizzati per produrre vini unici. Diverse denominazioni di origine protetta (DOP) della regione vinicola dalmata sono riconosciute a livello nazionale.
I vitigni autoctoni più comunemente coltivati nella regione vinicola della Dalmazia sono il Plavac Mali, il Posip, il Kujundzusa, il Plvina, il Marastina, il Bogdanusa e il Debit.
I vigneti sono generalmente circondati da muretti di pietra. Questi muretti fanno parte del paesaggio architettonico unico della regione e sono considerati monumenti locali. Sono anche la testimonianza del lavoro dell’uomo nel corso di migliaia di anni. Uno dei luoghi più emblematici della regione sono le terrazze dei vigneti di Primosten. Questo terreno, originariamente roccioso e inaccessibile, è stato trasformato in terrazze agricole grazie al duro lavoro dell’uomo, senza l'uso di macchinari.
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L'affascinante Spalato
Adagiata sulla costa adriatica, la città è dominata dal Palazzo di Diocleziano, costruito nel III secolo e dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Le vivaci strade del centro sono piene di negozi caratteristici, caffè all'aperto e ristoranti che propongono una deliziosa cucina locale. Il lungomare offre una vista mozzafiato sull'orizzonte azzurro del Mare Adriatico, invitando i visitatori a passeggiare lungo il frizzante lungomare di Riva.
I resti romani convivono armoniosamente con una rilassata atmosfera mediterranea. I mercati locali e le piazze vivaci testimoniano la vitalità della vita quotidiana di Spalato. Questa città costiera fonde armoniosamente tradizione e modernità, rendendo ogni angolo di strada una scoperta affascinante.
Le degustazioni si svolgeranno dal 20 al 22 marzo 2024.