Akènta Sub: l’affascinante vino subacqueo della Sardegna
Immaginate un vino che nasce dai vigneti soleggiati della Sardegna, dove il mare incontra la terra in un abbraccio eterno. Da questo connubio ha avuto origine l’idea di creare qualcosa di straordinario: un vino che non solo racconta la terra, ma anche il mare.
Nasce così la cantina subacquea della Sardegna, un progetto audace firmato dalla Cantina Santa Maria La Palma in collaborazione con istituzioni e partner del territorio. Questo progetto ha portato una selezione di bottiglie di Akènta, uno spumante prodotto dalle migliori uve di Vermentino di Sardegna DOC, a maturare nelle profondità marine, tra correnti delicate e acque cristalline, diventando Akènta Sub, il vino subacqueo della Sardegna.
Il vino subacqueo della Sardegna: la realizzazione di un sogno
La storia di Akènta Sub nasce nel 2011, con le prime sperimentazioni: dopo vari tentativi, la Cantina Santa Maria La Palma ha trovato un metodo di affinamento subacqueo ufficiale, dando vita alla cantina sottomarina della Sardegna, una delle prime in Italia e nel mondo.
Akènta è un Vermentino di Sardegna DOC spumante, prodotto da uve Vermentino coltivate nelle campagne di Alghero, di fronte al mare, su alcuni dei terreni tra i più vocati dell’isola. Questo vino spumante di qualità superiore è simbolo di tutela del territorio, sacrificio e impegno delle famiglie contadine e collaborazione tra i viticoltori e le comunità locali.
Il nome “Akènta” deriva dall’antico augurio sardo di lunga vita: “a chent’annos,” che significa “a cent’anni”: una frase di buon auspicio, che contiene i migliori auguri.
L’evoluzione in Akènta Sub
Prodotto con il metodo Charmat, Akènta viene lasciato maturare tra i 30 e i 40 metri di profondità per un periodo di 6-12 mesi, trasformandosi in Akènta Sub. Questo affinamento unico, che rispetta precisi criteri di sostenibilità ambientale, conferisce al vino una complessità e una profondità ineguagliabili. Grazie a questo processo, Akènta è il primo vino a ottenere il marchio della rete dei parchi della Sardegna.
Le particolarità del progetto e i dettagli dell’affinamento subacqueo
Il mondo del vino è in continua evoluzione e l’affinamento subacqueo rappresenta una frontiera affascinante e innovativa. Sempre più cantine in tutto il mondo stanno adottando questa tecnica, attratte dai benefici che offre. L’analisi di iniziative simili ha rivelato i segreti del successo dell’affinamento subacqueo: temperatura costante, pressione elevata, movimento gentile delle correnti, assenza di luce diretta e di ossigeno. Questi fattori preservano l’integrità aromatica del vino e impediscono l’ossidazione, tutto senza l’uso di macchinari, rendendo la cantina sottomarina un esempio di sostenibilità. Quando, dopo mesi sott’acqua, Akènta Sub emerge, regala un assaggio di straordinaria intensità.
Oltre al sapore unico, ogni bottiglia di Akènta Sub è un’opera d’arte, decorata naturalmente dalle incrostazioni marine che rendono ogni pezzo unico e da collezione.
L’Akènta Sub nel 2019 è stato protagonista di un evento realizzato per la prima volta al mondo: una degustazione di vini subacquei organizzata dall’AIS Italia (Associazione Italiana Sommelier) durante il Vinitaly, all’interno di un evento speciale dal titolo “L’affinamento sotto il mare: indagine di uno stile emergente”, dedicata esclusivamente ai vini prodotti con affinamento subacqueo.
L’Akènta Sub è stato introdotto dal Presidente della Cantina Mario Peretto e dall’enologo Gaetano La Spina ed è stato poi degustato e descritto dal sommelier Valentino Tesi, vice campione nel concorso nazionale per il Migliore Sommelier Italiano. Tesi ha raccontato il vino di fronte a una platea gremita, descrivendo l’eleganza dello spumante prodotto con uve di Vermentino di Sardegna DOC, realizzato con metodo Charmat, soffermandosi sul colore brillante, il perlage fine e incessante, i suoi profumi freschi, i toni floreali. Un prodotto che grazie all’affinamento subacqueo evolve e si diversifica rispetto alla sua versione classica, diventando quello che in chiusura di degustazione Valentino Tesi ha definito come «un vino dalla beva piacevolissima, veramente un vino di grande qualità».
Nel 2023 Akènta Sub è stato inoltre selezionato come Official Wine di Vinitaly and The City, il fuori salone di Vinitaly. È stata la prima volta che un vino sardo è stato selezionato per questa manifestazione, che è proseguita con 4 giorni di degustazioni, incontri ed eventi diffusi nel cuore di Verona.
Il giorno dell’emersione dell’Akènta Sub: l’Akènta Day
Dal 2016 l’emersione della Cantina Sottomarina è diventata un evento spettacolare, con centinaia di spettatori. Questa delicata operazione, che coinvolge sommozzatori, tecnici e un elicottero, culmina in una grande festa: l’Akènta Day. Un evento che celebra la bellezza e l’unicità del territorio sardo, l’Akènta Day è destinato a diventare un’attrazione internazionale, unendo la magia del mare e della terra in una celebrazione indimenticabile.